Lambrusco e Spergola alla conquista di Giappone, Canada e Tailandia.

Da Reggio Emilia ai mercati internazionali: l’attività promozionale di Casali Viticultori continua senza sosta e negli scorsi mesi si è concentrata in modo importante sui mercati esteri, per portare nel mondo le tipicità enologiche della terra emiliana.

Nei mesi di ottobre e novembre, infatti, Lambrusco e Spergola sono approdati prima in Canada, a Toronto e Montreal, e poi si sono diretti verso est: prima tappa Thailandia e successivamente Giappone.

casali lambrusco
Credit @Marco-Parisi

“Per noi sono molto importanti queste tappe internazionali in un’ottica di valorizzazione delle nostre migliori produzioni e avere un confronto diretto con i mercati. Inoltre, lavorare a fianco degli importatori ci permette di sviluppare con loro nuovi progetti, conoscere i clienti e le loro richieste e infine promuovere il brand” racconta Davide Frascari, Presidente di Casali Viticultori.

Canada: Toronto e Montreal

Il Canada si è confermato ancora una volta uno dei mercati più stabili e più importanti per l’Italia nel corso del 2023.

Per questo motivo il 30 ottobre e 1 novembre i vini di Casali sono stati tra i protagonisti di “Grandi Degustazioni Vino Italiano Canada 2023”, manifestazione organizzata dall’agenzia ICE. “La prima tappa è stata a Toronto: un mercato più ampio e variegato con molti ristoratori dove eravamo già presenti in passato.

Mentre la seconda a Montreal, un mercato più piccolo e meno sviluppato, che ha rappresentato per noi una nuova frontiera. Il Canada è un mercato relativamente nuovo per il Lambrusco e con un enorme potenziale, soprattutto per la versione ‘Secco’, generalmente poco richiesta dal mercato internazionale che preferisce principalmente Lambruschi amabili o dolci”, spiega Davide Frascari.

casali lambrusco

Thailandia: Bangkok

Nell’esclusiva location dell’hotel Grand Hyatt Erawan a Bangkok si è svolta il 15 novembre una tappa dello Unit Wine Tour con la selezione di alcuni tra i migliori vini italiani, tra cui quelli di Casali Viticultori.

Prima una masterclass e un ricco walk around tasting con cui gli ospiti hanno potuto degustare le eccellenze presenti, mentre alla sera si è svolto lo Unit Wine Tour Dinner alla The Food School di Bangkok con la partecipazione dello chef Enrico Derflingher, che ha dato molto spazio alla commistione tra cucina italiana e thai.

Tra i prodotti selezionati per l’evento – linea Invernaia (Bianco, Rosato, Rosso), 1900 Malvasia Dolce, 1900 Malbo Gentile Dolce, Cantastorie Rosso Secco e Cantastorie Spergola Secco – hanno suscitato grande curiosità del pubblico i vitigni autoctoni, soprattutto la Spergola, ma anche prodotti dolci come l’aromatica Malvasia ed il fruttato Malbo Gentile.

Giappone: Osaka e Tokyo

Il 20 e 21 novembre Casali Viticultori ha partecipato alla decima edizione della “Borsa Vini e Olio EVO Giappone 2023” organizzata dell’Italian Trade Agency, con le due tappe di Osaka e Tokyo. Questo evento ha conquistato un ruolo di primaria importanza nel panorama degli eventi promozionali dedicati al vino in Giappone e si conferma come uno dei principali appuntamenti commerciali di riferimento per i professionisti del settore giapponesi.

Il Giappone si conferma infatti un mercato importante per il vino italiano. Dopo il 2020 in cui, a causa della pandemia, le importazioni giapponesi nel settore agroalimentare hanno registrato un segno negativo per tutti i paesi fornitori, già nel 2021 si è assistito ad una ripresa e molti paesi sono tornati ai livelli pre-Covid.

“Siamo orgogliosi di poter affermare che attualmente il nostro vino di punta per il mercato giapponese è il Migliolungo: un Lambrusco secco ottenuto dal blend di 21 varietà, tra cui lambruschi dimenticati e vitigni storici di Reggio Emilia, nato per salvaguardare il patrimonio ampelografico del territorio reggiano. Gli obiettivi futuri sono l’ampliamento della rete vendita e l’inserimento di altri prodotti, come il Pra di Bosso e i vini fermi della linea Invernaia” conclude Davide Frascari.

Casali Viticultori

La storia di Casali Viticultori ha inizio nel 1900 quando Giuseppe Casali decise di trasformare la sua produzione famigliare in una vera e propria attività. La prima cantina, collocata a ridosso dell’antica Rocca dei Boiardo di Scandiano, con il crescente successo dei vini sul mercato e il necessario aumento della produzione, divenne troppo piccola e così si trasferì negli anni ’80 nell’attuale sede a Pratissolo di Scandiano.

casali lambrusco

I prossimi due appuntamenti 2024 già confermati saranno Wine Paris a febbraio e Vinitaly ad aprile.

Durante gli scavi per la costruzione della nuova cantina, venne ritrovata una lastra datata tra il 50 a.C. e il 50 d.C. riportante l’incisione “Ca’ Bezina”, nome di un’importante famiglia patrizia. Proprio da questa incisione fu scelto il nome assegnato alle prime bottiglie di Metodo Classico dell’Emilia-Romagna messe in commercio, perfezionato successivamente in “Ca’ Besina”.

Oggi Casali Viticoltori continua a rappresentare un punto di riferimento della produzione vitivinicola del comprensorio reggiano e alla fine del 2014 è entrata a far parte del Gruppo Emilia Wine, cooperativa nata dall’unione di tre storiche cantine del territorio con più di 700 soci e 1870 ettari tra il fiume PO, la via Emilia e l’Appennino Emiliano.

Fonte Press Absit Daily


Marco Germani

Sommelier e Degustatore Ufficiale AIS, ideatore e proprietario di questo blog, collaboro con le principali agenzie di comunicazione food and wine italiane. Scrivere recensioni è la cosa che amo maggiormente, in un calice di vino ci sono i sogni, le speranze, i sacrifici e il grande lavoro dei produttori, ognuno è una storia a se che merita sempre di essere raccontata.

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