Azienda familiare guidata da Patrizia Felluga insieme ai figli Antonio e Caterina Zanon, Zuani rappresenta un’icona di qualità nel cuore del Collio Friulano, una terra che regala alcuni dei migliori vini bianchi italiani.

Fondata nel 2001 su venti ettari di vigne nel comune di San Floriano del Collio, l’azienda ha scelto fin dall’inizio una strada precisa: solo vini bianchi, per raccontare con purezza l’identità del loro terroir unico, caratterizzato da suoli di marna e arenaria, clima mite e forti escursioni termiche.

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Il nome “Zuani” deriva da un toponimo ritrovato su un’antica mappa dell’Impero Austro-Ungarico, a sottolineare il legame profondo con la storia e il territorio.

La degustazione: un viaggio nel Collio più autentico

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L’accoglienza presso lo stand Zuani è stata calorosa e professionale, con una degustazione guidata che ha toccato le principali etichette della casa:

1. Ribolla Gialla 2024
La degustazione è iniziata con la Ribolla Gialla, vinificata in purezza e completamente in acciaio. Al naso emerge la freschezza agrumata tipica della varietà, con leggere note floreali. Al palato, la mineralità spiccata e la freschezza tagliente raccontano perfettamente l’essenza del Collio, con un sorso dinamico.

2. Pinot Grigio 2024
Segue il Pinot Grigio, varietà internazionale che da Zuani trova una straordinaria espressione di eleganza. Anche qui vinificazione esclusivamente in acciaio: il risultato è un vino diretto, verticale, snello, con una bella struttura e una grande bevibilità. Perfettamente in linea con la filosofia minimalista e raffinata che l’azienda persegue anche attraverso il design delle etichette.

3. Zuani Vigne 2024
Il cuore pulsante della produzione è il Zuani Vigne, un blend sapiente di Friulano, Pinot Grigio, Sauvignon Blanc e Chardonnay, vinificati separatamente in acciaio prima dell’assemblaggio. Il sorso è pieno, sapido, con una freschezza che esalta l’aromaticità delle uve senza mai appesantire. È un vino che racconta in modo completo la filosofia Zuani: armonia, riconoscibilità e longevità.

4. Zuani Riserva 2020
La degustazione si è conclusa con la Riserva: raccolta leggermente tardiva, vinificazione e affinamento in barrique francesi (solo un terzo nuove). Ne risulta un vino di grande complessità: più rotondo e avvolgente rispetto al Vigne, ma sempre giocato su un equilibrio perfetto tra frutto, mineralità e una freschezza mai sacrificata. Un bianco di carattere, capace di evolvere meravigliosamente nel tempo.

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Un progetto di famiglia, per il futuro del Collio

La passione della famiglia Felluga–Zanon si percepisce in ogni dettaglio: dalla cura in vigna (raccolta manuale, selezione accurata) alla filosofia produttiva sostenibile, fino all’accoglienza presso l’azienda, dove oltre alla sala degustazione, gli ospiti possono soggiornare nella raffinata Zuani Casa per un’esperienza completa nel cuore del Collio.

Zuani ha dimostrato, ancora una volta, come tradizione, territorio e innovazione possano fondersi in un progetto vitivinicolo di grande successo, capace di emozionare al primo sorso.

www.zuanivini.it


Marco Germani

Sommelier e Degustatore Ufficiale AIS, ideatore e proprietario di questo blog, collaboro con le principali agenzie di comunicazione food and wine italiane. Scrivere recensioni è la cosa che amo maggiormente, in un calice di vino ci sono i sogni, le speranze, i sacrifici e il grande lavoro dei produttori, ognuno è una storia a se che merita sempre di essere raccontata.

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