Si chiama “4V Project” il percorso intrapreso dalle tenute Paladin in Veneto, Bosco del Merlo in Friuli, Castello Bonomi in Franciacorta e Castelvecchi nel Chianti Classico. Le 4 V rappresentano un percorso di viticultura “ragionata”, messo in atto con innovazioni profonde del sistema vigneto-cantina.

“Vino” prodotto con ” Viti” a cui viene assicurata una dieta personalizzata, “Verde” ovvero un ecosistema in equilibrio e….. “Vita”. Nella quarta V è racchiusa l’intera filosofia di Casa Paladin e Bosco del Merlo, affinché i suoi prodotti siano comunicatori attenti e rispettosi del benessere fisico e psicologico della persona.

Tutto ciò ha portato a sostenere le attività di LILT Treviso devolvendo all’associazione parte del ricavato delle vendite di Pinot Grigio DOC delle Venezie Rosè e Prosecco DOC Rosé Brut. I fondi raccolti saranno destinati ad attività di prevenzione del tumore al seno, potenziamento dell’attività di educazione alla salute e sensibilizzazione sulla diagnosi precoce.

La presentazione di questo progetto coincide con l’introduzione, nel disciplinare di produzione, del nuovo Prosecco Rosé.  Il nuovo nato in veste rosata ci viene illustrato da Francesca, che rappresenta la quarta generazione di Casa Paladin, e dal Direttore del Consorzio Prosecco DOC Luca Giavi.

Diventato realtà da pochi mesi, il nuovo Prosecco Rosè ha un volume produttivo di circa 15.000 bottiglie. La prospettiva è di portare i numeri di questo nuovo progetto sino alla soglia delle 100.000 bottiglie annue prevedendo un forte consumo nei paesi esteri.

Prosecco DOC Rosé Brut

Questo vino spumante viene prodotto da Bosco del Merlo nei terreni ubicati al confine tra Friuli e Veneto, terreni ricchi di sostanze estrattive che garantiscono la realizzazione di prodotti di qualità.

La couveé è composta per l’85% da glera, mentre per il restante 15% da pinot nero vinificato in rosso. Le rese per ettaro sono inferiori rispetto alla versione classica in modo da favorire aromi ed intensità colorante.

In particolare il pinot nero viene raccolto con largo anticipo e macerato per soli due giorni, così facendo si ottiene una bassissima estrazione di tannini che andrebbero ad impattare negativamente sul prodotto finale.

Brillante rosa tenue con lievi sfumature aranciate, sfoggia un perlage fine e brioso. Al  tipico ventaglio, olfattivo incentrato su  note di pera e di agrumi, si accostano sentori di lampone e violetta. Colpisce la struttura e il buon equilibrio raggiunto dalla combinazione dei due vitigni. Il sorso è fine ed elegante così come la fresca persistenza gustativa.

Complimenti all’azienda Bosco del Merlo per il suo costante impegno nel sostenere progetti di utilità sociale ed ambientale, ed un ringraziamento a chi di voi deciderà di sostenere LILT Treviso acquistando Prosecco DOC Rosé Brut e Pinot Grigio Rosé Doc delle Venezie di Bosco del Merlo.

Categorie: Solidarietà

Marco Germani

Sommelier e Degustatore Ufficiale AIS, ideatore e proprietario di questo blog, collaboro con le principali agenzie di comunicazione food and wine italiane. Scrivere recensioni è la cosa che amo maggiormente, in un calice di vino ci sono i sogni, le speranze, i sacrifici e il grande lavoro dei produttori, ognuno è una storia a se che merita sempre di essere raccontata.

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