L’accoglienza della famiglia Tommasi si completa in tutta Italia. Le esperienze in cantina, in agriturismo, in hotel e la ristorazione sono comodamente prenotabili online su Tommasi Wine Hospitality. L’ospitalità Tommasi diventa per tutti accessibile con un clic.

Vedere nella digitalizzazione uno strumento a disposizione del mondo del vino e dell’enoturismo come un’occasione di apertura e crescita. Un trend che la famiglia Tommasi ha deciso di cogliere e seguire per permettere al pubblico di organizzare e prenotare online visite e degustazioni nelle tenute storiche in Valpolicella, in Toscana a Montalcino con l’apertura al pubblico di Casisano e a Barile in Basilicata presso Paternoster.

Tutto ciò è possibile grazie al neonato portale Tommasi Wine Hospitality. La piattaforma include anche tutta l’ospitalità di famiglia, ovvero: Villa Quaranta Tommasi Wine Hotel&Spa con il Ristorante Borgo Antico e le Terme della Valpolicella, l’Albergo Mazzanti e il Caffè Dante Bistrot in centro a Verona; l’agriturismo Poggio al Tufo a Pitigliano, nel cuore della Maremma Toscana.

«L’ospitalità è sempre stata parte del DNA e della storia della famiglia Tommasi. Rivedere i visitatori in cantina e nelle nostre strutture ricettive è una grande soddisfazione – spiega Pierangelo Tommasi Un ritorno ed una riscoperta per i turisti italiani ( circa il 60% ) e per i turisti esteri ( il 40%), che arrivano in maggior parte dall’Europa. In primis Germania, Svizzera, Olanda, Belgio, Scandinavia e Regno Unito. Paesi in cui i consumatori conoscono i vini Tommasi da tempo e che, finalmente, possono tornare a visitare i territori in cui il prodotto prende vita. Il nuovo portale online nasce dalla volontà di avvicinare ancora di più il pubblico facendo conoscere tutte le diverse iniziative che organizziamo nelle nostre tenute.»

«Siamo davvero molto felici di tornare allo stesso entusiasmo e agli stessi numeri del 2019, con un trend di visitatori, che se continua ci permetterà di chiudere il 2022 con una previsione di crescita significativa. – continua Michela TommasiConfidiamo che questo fermento continui fino a fine anno grazie, anche al nuovo portale che ci permetterà non solo di offrire un servizio migliore, ma anche un monitoraggio preciso dei flussi e della permanenza nelle nostre strutture.»

Tutte le proposte presenti online permettono di scoprire il vino in tutte le sue sfaccettature e sono pensate sia per chi si approccia a questo mondo per la prima volta e sia per gli appassionati. Sono disponibili infatti diverse tipologie di degustazione, corsi di cucina, tour con l’e-bike tra i vigneti della Valpolicella e i trattamenti “Terme & Vino”, una vera immersione nelle uve come strumento di benessere per corpo e mente, proprio come accade presso Terme della Valpolicella, l’area termale di Villa Quaranta.

«Villa Quaranta è stato il primo progetto di Ospitalità, tra i primi in Italia per il trait d’union che ha saputo creare tra accoglienza e vino – illustra Barbara Tommasi– era la fine degli anni ‘80, quando era pionieristico parlare di ospitalità legata al vino. Un’unione fortunata che è stata di esempio per molti e che ora stiamo applicando anche nelle altre tenute in Italia e che siamo orgogliosi di rappresentare.».

Tommasi Family Estates parla sempre più di Italia. Nel sito sono prenotabili infatti anche le esperienze nella tenuta toscana di Montalcino a Casisano, finalmente aperta al pubblico, e i tour nel Vulture, presso tenuta Paternoster, nella terra dell’Aglianico.

La creazione del portale Tommasi Wine Hospitality è stato il naturale risultato del lungo lavoro della famiglia Tommasi per quanto riguarda l’enoturismo; il perfetto punto di partenza per accompagnare wine lover, clienti e semplici curiosi in un vero e proprio viaggio nel mondo del vino italiano.
Una sfida ad essere sempre più responsive e digitali che Tommasi ha voluto fortemente cogliere e seguire per poter offrire un servizio quanto più su misura per ogni cliente.

TOMMASI FAMILY ESTATES

Una famiglia e un gruppo che lavorano per il presente e il futuro del vino italiano. Tommasi rappresenta la storia della Valpolicella e non solo. Con otto tenute vitivinicole in sette regioni – Tommasi in Veneto, Tenuta di Caseo in Lombardia, Casisano a Montalcino e Poggio al Tufo in Maremma Toscana, Masseria Surani in Puglia, Paternoster in Basilicata, un progetto in Umbria pronto nel 2023, l’acquisizione di una tenuta sull’Etna in Sicilia nel 2022 e una partnership nel Chianti Classico con La Massa – il gruppo ha l’obiettivo di creare grandi vini, valorizzando ogni singolo territorio. 

Completa il quadro il progetto culturale e vitivinicolo De Buris, legato al territorio della Valpolicella Classica, al recupero di Villa De Buris e all’Amarone Classico doc Riserva.

Quattro generazioni di pionieri, esploratori, precursori e soprattutto visionari, attenti al valore della qualità in ogni fase produttiva, rispettosi dei procedimenti tradizionali ma aperti alla sperimentazione.

Con l’esperienza e il sapere unici coltivati e custoditi nel tempo, la Famiglia Tommasi intende valorizzare ogni territorio, legandosi a un percorso di sostenibilità e di ospitalità.

La cura per l’accoglienza si esprime attraverso le strutture di Villa Quaranta Wine Hotel & SPA in Valpolicella, Albergo Mazzanti e Caffè Dante Bistrot a Verona e Agriturismo Poggio al Tufo a Pitigliano, Maremma Toscana.

Fonte AB Comunicazione srl

Categorie: Notizie

Marco Germani

Sommelier e Degustatore Ufficiale AIS, ideatore e proprietario di questo blog, collaboro con le principali agenzie di comunicazione food and wine italiane. Scrivere recensioni è la cosa che amo maggiormente, in un calice di vino ci sono i sogni, le speranze, i sacrifici e il grande lavoro dei produttori, ognuno è una storia a se che merita sempre di essere raccontata.

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