Cantina Roccafiore: visione, innovazione e coraggio

Cantina Roccafione, Todi, Umbria, viene fondata nel 1999, dopo che Leonardo Baccarelli scelse questo luogo per il suo Wine Resort. Nasce nella strada dei vini del cantico in omaggio a San Francesco che, in queste colline, aveva tracciato le linee della spiritualità.

Oggi l’azienda è guidata dal figlio Luca Baccarelli insieme alla sorella Ilaria. Luca, classe 1984 si occupa della cantina e del marketing, mentre Ilaria, classe 1987, gestisce il wine resort e la spa olistica.

La Cantina

“Per creare vini d’eccellenza, oltre all’imprescindibile qualità delle materie prime, sono necessari visione, innovazione e coraggio”.

Questa secondo Leonardo e Luca Baccarelli è la formula vincente per mettere in atto una concreta e moderna idea di viticoltura, effetto di un paziente dialogo tra testa e cuore, e di cui sono principi fondanti appartenenza, identità e carattere.

Sfruttare la forza di gravità durante i processi di vinificazione, riutilizzare le acque, limitare al massimo l’utilizzo di solforosa, meccanizzare il meno possibile. Ed ancora il rispetto dei luoghi, delle peculiarità di vitigni autoctoni che qui si allevano da secoli, consentono di produrre dei vini dotati di uno stile e di un’identità inconfondibili.

 “La visione di produrre vino senza ricorrere a un’eccessiva tecnica enologica è nata nel momento in cui abbiamo elaborato il nuovo concept per la nostra cantina ed è poi diventata la chiave del nostro lavoro” dichiara Luca “Da qui la decisione di puntare anche sulle energie rinnovabili, sul recupero delle vinacce esauste, che vengono utilizzate come concime in vigneto, sull’utilizzo di bottiglie alleggerite o l’adozione di biocarburanti per i mezzi agricoli”.

I Vigneti

Per esprimere al meglio i 15 ettari di vitigni autoctoni (Grechetto di Todi al Trebbiano Spoletino, dal Sangiovese al Sagrantino), Luca Baccarelli insieme al suo team, sceglie impianti fitti, con 6.500 ceppi per ettaro, privilegiando il Guyot come forma di allevamento.

Per mantenere un alto livello qualitativo delle uve adotta alcune pratiche agronomiche con un indirizzo a produrre vini naturali e che derivano da pratiche tradizionali, che in Roccafiore sono state attualizzate – come l’inerbimento, la pacciamatura e il sovescio –prevedendo il riutilizzo di componenti naturali con il fine di mantenere una composizione organica della terra equilibrata, senza fare ricorso a sostanze chimiche.

Il Grechetto

Un’attenzione particolare è dedicata al Grechetto, in particolar modo al Grechetto di Todi. Per darne una nuova interpretazione, Roccafiore sceglie infatti il clone G5, poco diffuso e presente sono nella zona di Todi.

Nonostante il Grechetto sia una varietà che non presenta grandi profumi si riescono ad ottenere aromi, ma anche struttura e complessità. La vera sfida è stata farlo invecchiare in botte grande e ottenere un vino che acquisisse personalità nel tempo.

Filosofia produttiva

l’apertura alle novità e l’idea di sperimentare nuove tecniche per migliorare la produzione sono gli aspetti fondamentali di Roccafiore. Luca Baccarelli in questi anni, grazie al suo team di lavoro, in particolare con il supporto dell’enologo Alessandro Biancolin, ha voluto provare l’affinamento del Grechetto in anfore di terracotta, costruite ad hoc per Roccafiore per studiare il comportamento del vitigno. Dai primi tasting questo Grechetto fermentato e affinato in anfora, risulta avere una grande freschezza e complessità, senza note ossidative.

Sostenibilità

A Roccafiore, la qualità dell’ambiente è considerata un fattore produttivo al pari di tanti altri: terra, clima, vitigno, scelte colturali, per questo è stata tra le prime aziende vitivinicole in Italia ad adottare la scelta del fotovoltaico, con un impianto che oltre all’autoproduzione, permette di risparmiare emissioni per circa 90.000 Kg di co2 all’anno.

Una sensibilità che si concretizza anche in altre scelte orientate ad un totale rispetto dell’ambiente, come l’utilizzo di bottiglie alleggerite, l’adozione di biocarburanti per i mezzi agricoli e la riduzione di consumi di acqua attraverso la raccolta delle acque piovane in un’apposita riserva idrica aziendale.

Questa filosofia produttiva ha fatto sì che nel 2016 la cantina ottenesse la certificazione Green HeartQuality: il marchio di sostenibilità della Regione Umbria, che nasce con il nobile intento di avvalorare quelle eccellenze di territorio che producono seguendo dei protocolli a basso impatto ambientale, che si impegnano a ridurre i consumi idrici e le emissioni di CO2 attraverso il ricorso ad energie da rinnovabili.

I vini degustati

I vini di Roccafiore, grazie alla scelta della eco-sostenibilità, possono contare su una perfetta armonia fra freschezza ed eleganza, finezza e maturità.

Fiorfiore – Umbria Grechetto Igt 2021

Grechetto in purezza dal lucente color giallo paglierino con scie dorate. L’ampio e garbato olfattivo spazia da note di ananas, cedro, fiori di acacia, per poi ampliarsi verso rimandi di erbe aromatiche, dolci speziature, note iodate. Sorso suadente, si apprezza la piacevole avvolgenza e la freschezza gustativa. In chiusura la pulita scia minerale rivela note di mandorla e lunga persistenza. Affina 12 mesi in grandi botti di rovere di Slavonia da 50 Hl, riposa poi 4 mesi in bottiglia.

Il Roccafiore – Umbria Sangiovese Igt 2019

Per questo Sangiovese in purezza il calice si tinge di un rosso rubino, pieno e vivace. Ribes, mora di gelso, prugna e marasca in confettura, pertali di rosa canina. Presto il bouquet si arricchisce con note di liquirizia, scatola da sigari, note boisée. Sorso pulito con tannini ben dosati, piacevoli rimandi fruttati, freschezza e buona struttura. La chiusura, di carattere, risulta precisa, con lunga e gradevole persistenza gustativa. Affina 24 mesi in grandi botti di rovere di Slavonia da 50 Hl, riposa poi 6 mesi in bottiglia.

Prova d’Autore – Umbria Rosso Igt 2019

30% Sagrantino, 30% Montepulciano e 40% Sangiovese, si presenta con il suo intrigante color rosso rubino con sfumature granate, vivido e luminoso. Piacevoli evoluzioni caratterizzano il profilo olfattivo con confetture di frutti di bosco, susina matura, prugna, radice di liquirizia, effluvi vanigliati e ricordi di pepe bianco. In bocca si dimostra muscoloso, potente ma ben dosato, risultando piacevole grazie alla dinamicità conferitagli dalla sempre presente freschezza. Finale fruttato, lungo e ricercato. Affina 24 mesi in grandi botti di rovere di Slavonia e barriques francesi di secondo passaggio, dopo l’assemblaggio e l’imbottigliamento, riposa minimo 6 mesi in bottiglia.

L’azienda produce anche l’Olio Roccafiore, extravergine d’oliva, di alta qualità, con cultivar moraiolo, frantoio e leccino ed un aceto di vino bianco, la varietà è ovviamente il grechetto.

Roccafiore Distribuzione

Dalla passione e dalla sete di scoperta di Luca Baccarelli nasce una importazione e distribuzione di piccoli vigneron francesi, selezionati durante alcuni viaggi alla volta delle regioni vinicole d’oltralpe. Per Luca Baccarelli la Champagne è stata una delle prime zone vinicole esplorate al di fuori dei confini nazionali ed ha da subito esercitato su di lui grande fascino, proprio per l’enorme diversità di lavoro che caratterizza la spumantizzazione.

Ogni produttore selezionato deve rispondere ad un determinato identikit: senso di appartenenza al terroir; desiderio di esaltare varietà, annata e parcella; rispetto per il territorio; minimo intervento in vigna ed in cantina. Una filosofia che è integralmente in linea con quella di Roccafiore.

Luca Baccarelli predilige inoltre aziende gestite da giovani vigneron o aziende in cui è in corso un cambiamento generazionale che portino avanti un’idea enologica più contemporanea, con dosaggi bassi, attenzione all’ambiente e naturalità del prodotto.

Wine Resort & SPA

Ilaria Baccarelli, figlia del fondatore Leonardo, si occupa dell’ospitalità di Roccafiore. Roccafiore è anche un eccellente esempio di ospitalità di charme, un luogo in cui il soggiorno diventa per l’enoturista un’esperienza olistica all’insegna del relax più autentico e dell’immersione totale nel verde.

Il Wine Resort & Spa adiacente alla cantina, con annessi centro benessere e ristorante, è interamente circondato da vigneti ed oliveti. Il centro benessere offre la possibilità di trattamenti per il corpo e per il viso a base di vinacce e olio d’oliva provenienti dall’azienda agricola e il ristorante propone una cucina di matrice territoriale dove le materie prime privilegiate sono quelle a chilometro zero, come ad esempio i salumi di cinta senese provenienti dal piccolo allevamento interno.

Per i più piccoli, da maggio a settembre, Roccafiore organizza inoltre il Jurassik Pork, un safari in fuoristrada attraverso i vigneti e l’allevamento dei maialini. I tour guidati della cantina e le degustazioni dei vini e degli altri prodotti sono poi una naturale prosecuzione di una visita entusiasmante alla scoperta di Roccafiore. La formula migliore per amare un vino è vivere un’esperienza connessa al vino stesso e vedere dove e come questo viene prodotto.

• Wine Resort: la tenuta è circondata da 90 ettari di giardini, vigneti e uliveti, una casa in campagna dove rilassarsi e dimenticare il quotidiano. Le 13 camere della residenza si affacciano sui vigneti e hanno uno stile country chic, ogni stanza ha un arredamento pensato in esclusiva. Le camere hanno i nomi di auto prestigiose, una delle passioni della famiglia Baccarelli. Completa il pacchetto la Spa Anthea: sauna romana, il percorso dei vapori, il Tepidarium, il massaggio dell’acqua, la cromoterapia, vinoterapia sono alcune delle possibili attività proposte. Il centro offre inoltre corsi di yoga e meditazione.

• Ristorante: il ristorante propone piatti della tradizione rivisitati, una buona scelta di pesce e molti ingredienti a km zero. Può contare anche su un orto di produzione con spezie ed officinali coltivate in loco.  I menù, realizzati dallo Chef Carlo Grimaldi, cambiano secondo la stagionalità e sono preparati utilizzando le materie prime dell’azienda agricola Roccafiore insieme a prodotti locali. Dal 2021 la sala del Fiorfiore si arricchisce della consulenza di Maurizio Filippi, delegato per l’Umbria di Noi di Sala, eletto nel 2016 Miglior sommelier d’Italia Ais. La sua è un’ospitalità che lui stesso ama definire “a tutto tondo”, un’accoglienza che non si ferma alla scelta e al servizio del vino, ma che accompagna l’ospite lungo un percorso gratificante e appagante. All’interno delle sale del Fiorfiore, Filippi da un lato offre tutta la sua conoscenza in ambito enologico per soddisfare le aspettative dei clienti elaborando per loro percorsi enologici personalizzati, dall’altro si prende cura dell’ospite a 360 gradi, creando coinvolgimento ed armonia. Il suo sarà un ruolo di guida e sostegno al personale del ristorante.

• Wine Chalet: l’alloggio è stato progettato e costruito seguendo i dettami dell’architettura sostenibile attraverso le più moderne tecnologie per il risparmio energetico. Pensato per favorire un contatto autentico con la natura, si trova immerso in un bosco di quercee circondato dai vigneti ed è realizzato totalmente inlegno. Uno stile essenziale che mescola elementi tradizionali, naturali e tanta cura nei dettagli. Nei suoi 60 mq racchiude tutti i servizi e le comodità per godersi a pieno una vacanza rilassante nell’ incontaminata natura umbra. Il Wine Chalet è collocato nel mezzo della tenuta e permette di godere delle molte attività proposte dal Resort e dalla Cantina, spaziando dai serviziSpa alle esperienze eno-gastronomiche, senza rinunciare all’intimità e alla privacy che tale alloggio può garantire. Il paesaggio che circonda il Wine Chalet di Roccafiore contiene forme e immagini tipiche del Cuore Verde D’Italia. Le dolci linee dei Monti Martani da un lato e lo skyline medioevale di Todi dall’altro. I pianori allungati sono uno dei caratteri costitutivi di questo territorio, ideali per godere di strade panoramiche e garantire la libera circolazione di venti e di sguardi verso l’orizzonte. Sul panorama che circonda lo Chalet si stagliano lunghi filari di olivi e di viti. Il Wine Chalet può essere il luogo ideale dove ritrovare sè stessi grazie ad un soggiorno fuori dallo stress quotidiano, lontano dai ritmi frenetici della città.

“I miei sogni sono irrinunciabili, sono ostinati, testardi e resistenti”.

Luis Sepulveda

www.cantinaroccafiore.it