Da Plinio Il Vecchio ad oggi, le viti ultracentenarie a piede franco sopravvissute alla fillossera diventano Presidio Slow Food.
Roeno si fa custode ufficiale dell’enantio a piede franco, vitigno autoctono della Terradeiforti che oggi, grazie anche all’impegno dell’azienda vitivinicola, conquista il Presidio Slow Food.
Le viti ultracentenarie risparmiate dalla fillossera racchiudono la storia del territorio, dando vita a un vino nato nel passato ma capace di conquistare il consumatore contemporaneo, che ha quindi accesso a una varietà che rischiava di essere persa per sempre.
Il vitigno ha radici nella storia dell’antica Roma: “La brusca hoc est vitis silvestris, quod vocatur oenanthium”, così lo storico Plinio il Vecchio, riferendosi alle viti selvatiche e coltivate, cita per la prima volta nel Naturalis Historia l’enantio. Sebbene le sue origini risalgano al I secolo d.C., fino a pochi anni fa queste uve venivano erroneamente ricondotte alla famiglia dei Lambruschi e denominate Lambrusco a foglia frastagliata. Solo nel 1991 prende avvio il progetto di valorizzazione del vitigno autoctono trentino, con la richiesta d’iscrizione al Catalogo nazionale delle varietà di vite ad uva da vino finalizzata l’anno successivo.
Longevità, robustezza e resistenza da sempre contraddistinguono l’Enantio e Roeno ha saputo sfruttare tali caratteristiche per produrre un grande vino dal rosso rubino intenso: Enantio Riserva 1865 Prefillossera. “La volontà di riscoprire tradizioni, sapori e usanze di un tempo – spiega Cristina Fugatti, responsabile commerciale ed enologa dell’azienda – ci ha spinto a recuperare le antiche tecniche di vinificazione nate per lavorare uve possenti e di carattere. Abbinandole alle competenze odierne, abbiamo creato un vino fortemente rappresentativo della Terradeiforti.
Il nostro impegno, unito a quello di altri produttori della zona, ha portato a titoli che un tempo pensavamo impossibili da raggiungere: nel 2022 il vitigno ha conquistato il Presidio Slow Food e il nostro Enantio Riserva 1865 Prefillossera si è aggiudicato per la prima volta il premio Tre Bicchieri del Gambero Rosso”.
Intenso, complesso, con un’ampia gamma di percezioni che attraversa le note agrodolci di frutti di bosco e liquirizia fino ad arrivare agli aromi speziati del pepe nero, dei chiodi di garofano, dell’incenso e del tabacco, l’Enantio Riserva 1865 Prefillossera sorprende il palato con la sua persistenza e il perfetto equilibrio tra acidità e trama tannica.
Il 1865 è l’anno in cui la gran parte dei vigneti vengono impiantati, mentre il termine Prefillossera si rifà all’epoca precedente l’arrivo dell’afide che a fine Ottocento stermina gran parte del vigneto europeo e che porta alcuni sapienti viticoltori del tempo a prediligere il terreno sabbioso ostile al parassita.
Enantio Riserva 1865 Prefillossera 2016 è acquistabile sullo shop online dell’azienda e nelle migliori enoteche al prezzo consigliato di 38,00 euro.
Fonte Studio Cru srl
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