E’ il Caiarossa Bianco a rendersi protagonista della stagione estiva e a catturare l’essenza e la vivacità delle diverse sfumature dei suoli di Riparbella.

Una piccola, preziosa produzione che si caratterizza per una grande potenzialità nel tempo e che contribuisce a rendere la gamma di vini della cantina Caiarossa ancora più pregiata e completa.

Caiarossa Bianco

Caiarossa Bianco nasce in un’azienda vitivinicola situata in un territorio unico, immersa tra i profumi e le meraviglie della macchia mediterranea più selvaggia, con scorci mozzafiato sulla Costa toscana., coltivati sui terreni più calcarei della tenuta e raccolti a mano al mattino presto, si distingue per gusto intenso e armonioso dal timbro minerale, con note fruttate e floreali che svela nel tempo la sua grande personalità.

Caiarossa Bianco

“Le uve bianche, solitamente raccolte ad agosto al mattino presto – spiega Emilio Mancini, Direttore di Caiarossa – vengono pressate delicatamente per controllare e gestire la qualità del mosto non appena arrivate in cantina. Uno dei nostri obiettivi principali è coltivare una relazione positiva, più sostenibile e inclusiva tra la natura e l’uomo. Riserviamo alla cura del vigneto un’intensa e continua attenzione che si traduce in un capillare lavoro stagionale. Il bianco di Caiarossa è emblematico di questa ricerca sempre attenta alla qualità”.


Durante il processo di fermentazione e affinamento viene mantenuta la divisione tra Chardonnay e Viognier.

Il primo in barriques per accentuarne la complessità, mentre il secondo in vasche di cemento per preservarne al meglio la freschezza e i sapori fruttati.

Caiarossa

L’energia della natura trova slancio e riparo vicino al borgo medievale di Riparbella, sulla Costa Toscana: la vegetazione rigogliosa, gli alberi da frutto, gli olivi, gli ortaggi e le piante aromatiche restituiscono il colore, i profumi e la meraviglia di un territorio unico, quello in cui sorge Caiarossa.

Una luce magica di giorno, dovuta al riverbero dei raggi del sole sul mare in lontananza, un cielo stellato di notte, la suggestione è grande e abbraccia la cantina, rossa come il centro della terra, appoggiata sul versante sud-ovest della collina.

Caiarossa Bianco

Era il 2004 quando Eric Albada Jelgersma decide di acquistare una tenuta in questa parte speciale d’Italia, portando con sè le conoscenze sviluppate negli anni a Bordeaux, con Château Giscours, nota azienda vinicola nella denominazione Margaux della regione francese di Bordeaux.

Eric Albada si innamora infatti di questa piccola ma bellissima cantina, immersa nella macchia mediterranea, sul versante occidentale di una collina che si affaccia sul mare. Oggi, i suoi figli Dennis, Derk e Valérie proseguono sulle orme del padre e continuano a lavorare alla ricerca della massima precisione nella produzione dei vini.

Caiarossa Bianco

Questa ricerca è volta alla massima connessione con il ritmo della natura, ed è per questo che fin dalla sua nascita la cantina segue i principi dell’agricoltura biodinamica, con l’obiettivo di aumentare la vitalità e la resilienza del terreno.

I vini Caiarossa sono unici: raffinati blend delineano una ricerca tra sperimentazione ed equilibrio. Un’armonia che restituisce l’interpretazione virtuosa del territorio con occhi francesi.

Fonte AB Comunicazione


Marco Germani

Sommelier e Degustatore Ufficiale AIS, ideatore e proprietario di questo blog, collaboro con le principali agenzie di comunicazione food and wine italiane. Scrivere recensioni è la cosa che amo maggiormente, in un calice di vino ci sono i sogni, le speranze, i sacrifici e il grande lavoro dei produttori, ognuno è una storia a se che merita sempre di essere raccontata.

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