La nuova etichetta interpreta i tanti volti di questo vino, che accompagna sapori e profumi di differenti proposte culinarie, dalla tradizione italiana a pietanze dal fascino internazionale.

Le Origini

Il nome Tollo rappresenta molto più di una cantina: Tollo infatti è il nome di un piccolo paese in provincia di Chieti, in Abruzzo, a pochi chilometri dal Mare Adriatico, dove il vino che qui nasce rappresenta l’essenza stessa del luogo.

Tollo

Fondata nel 1960, oggi Cantina Tollo è una delle realtà più importanti del panorama vitivinicolo italiano. Nel corso dei suoi sessant’anni di storia, la Cantina è diventata un punto di riferimento importante per la zona. Grazie alla sua presenza nella vita economico-sociale del territorio, Cantina Tollo è di fatto divenuta fonte di reddito per molti degli abitanti locali.  

Con il tempo la cooperativa è cresciuta e da questa sono nate tre diverse aziende: Cantina Tollo, Feudo Antico e Auramadre.

Cantina Tollo oggi

Cantina Tollo, azienda madre del gruppo, vanta territori vitati in Abruzzo, in Molise e in Puglia. Feudo Antico invece, distribuito esclusivamente nel settore Ho.Re.Ca, si concentra esclusivamente su Tullum Docg, la denominazione locale istituita nel 2008 e elevata a Docg nel 2019, che promuove varietà locali come Passerina, Pecorino, Montepulciano.

Cantina Tollo

Nato nel 2019 con una superficie di 200 ettari, Auramadre è il progetto di Cantina Tollo che promuove la viticoltura e il vino biologici con un approccio di offerta multiregionale e multiprodotto.

A partire dal 2016, i vini biologici sono tutti certificati vegani. I vini di Cantina Tollo sono disponibili in Italia, sia nella grande distribuzione che nel canale Ho.Re.Ca. All’estero è presente in oltre 46 Paesi; Germania, Canada, Francia, Cina e Giappone rappresentano i mercati principali, con il 95% delle vendite realizzate sul canale commerciale.

equalitas

Nel 2022 Cantina Tollo ha inoltre ottenuto la certificazione Equalitas, standard che definisce i requisiti secondo i tre pilastri della sostenibilità ambientale, sociale ed economica nella filiera del vino.

Forte di oltre sessant’anni di successi, Cantina Tollo persegue una strategia precisa: far crescere costantemente la qualità dei suoi vini, che stanno guadagnando sempre più riconoscimenti sia in Italia che all’estero, prestando sempre maggior attenzione alla salute, alla sicurezza e alla sostenibilità.

I vitigni e i vini

I vini e i vitigni Cantina Tollo, Feudo Antico e Auramadre coprono una superficie vitata di 2500 ettari, coltivati da 625 viticoltori associati, che producono in totale 18 milioni di bottiglie. Le vigne si estendono dal mare Adriatico fino alla maestosa montagna della Maiella, superando i 2.790 metri slm.

Cantina Tollo

Le principali uve coltivate sono varietà autoctone come Montepulciano rosso, Trebbiano bianco, Pecorino, Passerina, Cococciola. Non mancano le varietà più conosciute come Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon, Chardonnay, Pinot Grigio. I vitigni autoctoni sono tradizionalmente coltivati su pergole, con una forte attenzione alla sperimentazione sia in campo che in cantina.

I vini più rappresentativi includono il Montepulciano d’Abruzzo, il Cerasuolo d’Abruzzo, il Trebbiano d’Abruzzo, il Pecorino e il Passerina. L’escursione termica diurna permette una migliore maturazione polifenolica, contribuendo così allo sviluppo degli aromi, mentre i venti costanti mantengono le uve sane.

Cantina Tollo

Freschezza e sapidità sono le caratteristiche che contraddistinguono tutti i vini di Cantina Tollo, grazie alla bassa temperatura notturna, che aiuta a preservare l’acidità, e alla brezza marina. L’enologo Riccardo Brighigna, assieme a Daniele Ferrante, a Daniele Di Nardo e all’agronomo Antonio Sitti, guida il lavoro in cantina.

Il rosa sta bene con tutto

Hedòs Cantina Tollo

Una nuova etichetta per celebrare le venti annate di Hedòs, Cerasuolo d’Abruzzo Dop dalle poliedriche qualità, dalla longevità di un vino rosso, alla versatilità di un rosé.

Creata dal graphic designer Stefano Bracci, mostra in evidenza le morbide onde in rilievo, donando al consumatore una vera e propria esperienza tattile.

“Da vent’anni Hedòs racconta il Cerasuolo d’Abruzzo e il territorio abruzzese nel mondo – spiega il Presidente di Cantina Tollo Luciano Gagliardi –. Un vino che mantiene la struttura, il corpo e la longevità di un vino rosso, ma ha la versatilità di un rosé. Può essere consumato a tutto pasto, accompagnando piatti tipici della tradizione italiana oppure preparazioni dal sapore etnico, ma allo stesso tempo ha un’identità precisa e racchiude tutte le peculiarità del suo territorio d’origine. Il colore brillante, caratteristica che lo contraddistingue, incontra inoltre le esigenze di un pubblico internazionale, sempre più attratto dalle accattivanti nuance dei vini rosati, che rappresentano il 7% del nostro fatturato”.

Di colore rosa intenso e brillante con sfumature violacee, Hedòs è un Cerasuolo d’Abruzzo Dop da uve Montepulciano caratterizzato da sentori eleganti di frutta matura, fini note floreali e delicate nuances speziate. Il sorso è pieno, intenso, morbido e di lunga persistenza.

Gli abbinamenti dello Chef Vito Mollica

Per la presentazione di Hedòs, Cantina Tollo ha immagianto una serata interamente dedicata ai rosè, con ricercati abbinamenti. La location scelta per questa piacevole idea è stata il Ristorante Chic Nonna* di Firenze, il ristorante gastronomico dello Chef Vito Mollica situato nel cuore del Palazzo, all’interno dell’affrescata Corte degli Imperatori.

Hedòs Cantina Tollo

A rappresentare Cantina Tollo erano presenti il Direttore Generale Andrea di Fabio e il Direttore vendite Maurizio Primavera. Le degustazioni, invece, sono state affidate a Luciano Rappo.

Abruzzo Dop Spumante Rosé 2015

Metodo classico dalla spiccata propensione sia ad abbinamenti importanti che ad accompagnare momenti di festa. Un Pinot Nero “d’ Abruzzo” dal color buccia di cipolla scarico, spuma fitta e perlage persistente. Al naso lampone e fragolina di bosco in maturazione, pasticceria e sentori burrosi. Sorso pieno ma dinamico, chiusura su frutti di bosco di grande persistenza e pulizia. Ha accompagnato un antipasto di gamberi al vapore con crema di pomodori e verdure croccanti.

Cerasuolo d’Abruzzo Dop Biologico 2022

Etichetta che fa parte della linea biologica aziendale. Un rosato dalla piacevole freschezza, equilibrio e lunghezza gustativa, declinato su succosa ciliegia e marasca, sorso ampio e sapido finale. Scelto in abbinamento con un risotto ai frutti di mare con crema al prezzemolo.

Hedòs Cerasuolo d’Abruzzo Dop 2022

Servito a due diverse temperature, a riprova della grande versatilità di utilizzo, ha dapprima interessato i partecipanti per il suo sorso diretto, incentrato su un fruttato di ciliegia, ribes e mirtillo. In bocca piacevole freschezza e dinamicità. Con l’aumentare della temperatura il sorso si fa più avvolgente, i sentori olfattivi si affinano e si espandono su dolci speziature e note balsamiche e salmastre. In particolare armonia con una suprema di faraona, sedano bianco e funghi primaverili.

Viale Garibaldi, 6866010 Tollo (CH)

Tel. +39 0871 96251- Fax +39 0871 96212

www.cantinatollo.it



Marco Germani

Sommelier e Degustatore Ufficiale AIS, ideatore e proprietario di questo blog, collaboro con le principali agenzie di comunicazione food and wine italiane. Scrivere recensioni è la cosa che amo maggiormente, in un calice di vino ci sono i sogni, le speranze, i sacrifici e il grande lavoro dei produttori, ognuno è una storia a se che merita sempre di essere raccontata.

0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *